DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Gv.16,16-20

Giovedì della VI settimana di Pasqua

“Sarete nella gioia”
Poveri apostoli.
Impegnati a decifrare gli “scioglilingua” di Gesù.
Col senno del poi queste Sue parole saranno capite.
Ma al momento,
per loro,
risultano essere un grande enigma.

“Un poco e non mi vedrete più;
un poco ancora e mi vedrete».
Queste Sue Parole per noi hanno anche delle implicazioni pratiche nel cammino di fede.
Basta una nuvola,
e il sole non si vede più.
Il clima stesso cambia,
quando una nuvola copre il sole.
Ci sono poi periodi in cui le nubi coprono il sole per giorni e giorni.
E anche di più.
Quando questo accade,
nel cammino di fede,
noi siamo turbati.
Ci sentiamo smarriti.
Pensiamo che Dio ci abbia abbandonati,
non ci voglia più.
Crediamo che il sole non spenderà più per noi.
Ma il sole è sempre lì.
Non si muove.
Tu non lo vedi ma c’è.
È dietro le nuvole.
Che alla fine,
per quanto spesse possano essere,
non sono che vapore.
E come il vapore verranno portate via dal vento.

Capita che dopo momenti di entusiasmo in cui avvertiamo forte la presenza di Dio,
ci troviamo ad affrontare periodi di aridità,
buio,
dubbio.
È esperienza fatta anche da santi e mistici.
E’ il momento della “fedeltà”.
La nostra fede,
di gente debole e fragile,
deve arrivare a capire che il sole c’è anche se le nuvole lo tappano.
Ancora il “Suo sole” illuminerà la terra.
E anche la nostra vita.
Con i suoi raggi benefici ancora ci scaldera’.

Ma intanto preghiamo.
Preghiamo Dio affinché mandi a noi dal Cielo un raggio della Sua luce.
E ci sostenga.
Il tempo che abbiamo appena passato,
è stato tempo nuvoloso.
Questo pure lo è,
e altre nubi ancora si addensano all’orizzonte.
Saranno portatrici di incertezza.
Ma dobbiamo avere fede in colui che ci ama

Alla fine della vita noi saremo nella gioia.
Perché questo ha in mente Dio per noi.
Nella nostra storia è previsto il lieto fine.
La fedeltà a Lui,
sarà premiata.

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 16,16-20

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».