DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Mt. 7,21.24-27

Giovedì della I settimana di Avvento

“Non chi dice:” Signore, Signore ”
Il mondo è pieno di “parole” senza significato,
e di venditori di parole,
autentici “parolai”,
che le pronunciano.
Persone vuote,
come le parole che pronunciano.

Oggi Gesù però porta tutto su un piano differente.
E dice:
“Io sono Parola viva.
Tu invece,
che tipo di” parola ” sei?
Sei una” parola” seria?
Sei una “parola” su cui si puo’contare?
Quando dici che mi ami,
sei vero? ”

Non chi ti dice “ti amo”
ti ama veramente,
se poi non te lo dimostra in modo concreto.
Perché l’amore che affermiamo di avere nel cuore,
se non diventa “carne”,
resta solo una “parola” e svanirà nell’aria.
Sarà una delle tante parole che quotidianamente “inquinano” la vita delle persone.

È una “Parola” forte quella del Vangelo di oggi.
Che va’ al di là della storia “sulla casa costruita sulla roccia”,
che tutti affermiamo di aver compreso molto bene.
Abbiamo molto chiaro,
noi credenti,
che ci sia una sola “Parola” su cui sia possibile costruire,
e costruire davvero:
quella di Gesù Signore.
Lo facciamo?
Sappiamo che “Gesù” è l’unica Parola che ti permette di affrontare tutte le tempeste che il tuo cuore si trova a dover fronteggiare,
senza farti crollare.
Seguirla è ciò che differenzia lo stolto dal saggio.
Puoi avere rovesci,
e ogni sorta di prova.
Puoi anche morire.
Ma “la Sua Parola” ti farà risorgere.

Racconta di “fiumi che straripano” e di “venti che si abbattono sulla casa” .
“Casa” che poi,
è la vita di tutti noi.
Ma se le fondamenta della casa sono la “sua Parola”,
Essa non ti lascerà.
E su quelle fondamenta tu puoi tornare a costruire ciò che le tempeste della vita hanno cercato di demolire
o che anche sono riuscite,
a demolire.

E tu fratello,
E tu sorella?
Che tipo di “parola” Sei?
Gesù ti vuole vero/a.
E saggio/a
Su quale “parola” ogni giorno vai a costruire?
Gesù ti vuole vivo/a.
E salvo/a.

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 7,21.24-27

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».