DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Mt. 7,15-20 “Dai loro frutti li riconoscerete’’

Mercoledì della IV settimana

“Dai loro frutti li riconoscerete’’
Dio mostra a tutti una via semplice ed efficace,
per discernere il “bene dal male”,
che è ottima per ben capire i fatti,
le cose,
le persone.
Ovverosia :
“guardare ai frutti”.

I frutti buoni non nascono da alberi cattivi.
E i frutti cattivi non nascono da alberi buoni.
Esiste un detto,
che dice:
“Chi nasce tondo non può morire quadrato”.
È un detto che tiene conto delle nostre inclinazioni umane.
Ma non tiene conto però della “grazia divina”.

Non mancano infatti le esperienze di chi ha raggiunto la santità dopo una vita di peccato.
Perché alla fine,
cari fratelli e care sorelle,
siamo noi che decidiamo che tipi di “alberi” vogliamo essere,
e quali “frutti” ci sforziamo di portare nella nostra vita.

Talvolta può accadere di produrre “frutti guasti”.
Può accadere di cadere.
Ma non è questo che ci rende “albero cattivo” .
Anzi,
forse talvolta,
è anche necessario che ciò accada.
Per non montare in superbia.
Per non crederci arrivati,
o migliori degli altri.
E arrivare magari così a essere alberi cattivi quasi senza rendercene conto.

Ogni tanto c’è bisogno di una potatura,
per portare frutti migliori,
e con una consapevolezza maggiore.
Dobbiamo sempre sperare.
E vigilare.
Pregare.
Senza smettere mai.

Per capire sempre che tipo di albero talvolta ci troviamo di fronte,
dobbiamo chiedere molto aiuto allo Spirito Santo.
Perché ci illumini.

Ci sono alberi cattivi che si mascherano da alberi buoni.
Lupi che si travestono da agnelli.
Falsi profeti che simulano la santità.
Che possono influire negativamente sulla nostra vita e sul nostro cammino.

Ma al di là di tutto
oggi questo brano, lascia una domanda,
“Che tipo di albero vuoi essere?
Che tipo di frutto vuoi portare?”
Ognuno ci pensi seriamente.
E risponda a Dio,
con gioia.

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 7,15-20

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.
Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».