DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Gv 1,47-51 – “Gli angeli di Dio”

Santi Arcangeli Michele Gabriele Raffaele

“Gli angeli di Dio””
Gesù menziona gli angeli.
Chissà quanto hanno lavorato gli angeli per preparare l’incontro fra Natanaele e Gesù!!!
Chissà quanto hanno lavorato per preparare il nostro personale incontro con Lui!!!
Che bello pensare a questa realtà invisibile che si occupa di noi.
Credo che sia necessario imparare ad acuire i nostri sensi,
per imparare a discernere gli angeli,
e a riconoscere il loro passaggio nella nostra vita.
A capire come certe “casualità” siano opera della provvidenza.
E non solo.
Per quanto fermamente crediamo nella realtà degli Angeli Celesti,
Pensiamo anche  agli angeli “privi di ali”,
fatti di carne e ossa,
talvolta veri e propri arcangeli,
che il Figlio dell’uomo ci ha messo accanto in momenti particolari della nostra vita,
e in quella di tutti i giorni.
Persone,
a volte semplici,
che non si danno arie e non si elogiano,
ma che con semplicità ,
silenzio e verità,
sono state,
e sono,
accanto a noi in momenti particolari della nostra vita.
Angeli che ci hanno difeso dal male,
o protetto in qualche situazione di pericolo,
cosi come difende e protegge S.Michele.
O persone che ci hanno portato parole di incoraggiamento in momenti difficili,
che ci hanno rafforzato col loro esempio e con la loro testimonianza. O che ci hanno aiutato a trovare Gesù.
Cosi come il nostro caro S.Gabriele.
Oppure a persone che ci hanno accompagnato e ci accompagnano con la loro preghiera,
senza scordarsi mai di noi,
anche se lontane,
cosi come il bellissimo S.Raffaele.
Che Dio sia benedetto per il dono dei Santi Arcangeli che oggi onoriamo.
Nostri potenti intercessori presso di Lui.
E per gli angeli di carne e ossa che ci ha messo accanto,
e che intercedono per noi con la loro preghiera,
ci sostengono e ci aiutano,
dimostrando di avere per noi un grande amore.
Oggi,
onoriamo queste tre meravigliose figure
Sempre siano benedetti.
angeli meravigliosi
che come tanti fiori colorati in mezzo a un prato state sempre a ricordarci l’amore che Dio nutre per me
Sia benedetto Dio,
Signore degli angeli e degli arcangeli.

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 1,47-51

In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».