DIOCESI DI CALTANISSETTA

Martedì della II settimana di Pasqua – Gv.3,7-15

“Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto”.

Si respira aria nuova in questo brano.
Che riempie i polmoni di speranza.
In questo tempo difficile,
Gesù ci indica la strada.
Per ricostruire un mondo nuovo,
più giusto e vero,
dobbiamo “nascere dall’alto”.
Non possiamo costruire,
o ricostruire,
qualcosa di solido e duraturo,
senza Gesù.
Dobbiamo farlo con Lui.
E dobbiamo farlo tutti insieme.
Uomini e donne,
giovani e vecchi,
insieme.
E allora,
oggi Gesu’ sembra proprio
dirci:
deciditi a ritrovare la tua giovinezza,
il tuo entusiasmo,
la tua freschezza.
Guarda la tua vita in prospettiva diversa e deciditi.
Deciditi a “nascere dall’alto”.
Dai il tuo contributo per fare bello questo mondo.
Gesu sembra’ dirci:
Nasci dall’alto.
Sarai “futuro” per molti “senza futuro” ,
“speranza” per molti “senza speranza.”
Tutto questo e’ davvero possibile in Dio.
Ed e’ esaltante,
bellissimo,
vero.
In Dio c’e’ sempre qualcosa di nuovo,
qualcosa da imparare,
esperienze da acquisire.
Chi pensa che il nostro cristianesimo sia esperienza statica,
si sbaglia di grosso.
Faccia la prova.
Si metta in preghiera.
Si metta in ascolto,
e ascolti.
Sentira’ la voce dello Spirito che  chiama,
e parla.
Non sa’ da dove viene questa voce,
e non sa’ dove porta,
perche’ lo Spirito e’ come il vento e pervade ogni cosa.
Ma lo Spirito indichera’ la strada è dara’ capacita’ inaspettate.
Lo Spirito rende come il vento.
Vento che porta il seme che deve fecondare la terra,
vento che da’ sollievo nell’arsura
estiva,
vento che e’ come carezza leggera.
Vento che sorprende.
Non lo hai ancora sentito arrivare,
che è gia’ passato.
Ascoltiamo lo Spirito cosa dice.
E lo Spirito dice:
“Basta cristiani spenti e rassegnati.
Basta cristiani che sono avvelenati dai morsi velenosi della mentalita’
di questo mondo.
Innalzate nel cuore il vessillo della Croce,
e andate.
Troverete vita e gioia.
Troverete e farete trovare la salvezza”.
Sia benedetto Dio,
Padre Figlio e Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 3,7-15

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».

Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non conosci queste cose? In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».