DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Mc. 10,32-45 – “Grande tra di voi”

Mc. 10,32-45

“Grande tra di voi”.
Povero Gesù!!!
Che nervi saldi aveva!!!
Tuttora li ha ben saldi con noi.
Chissa’ se,
mentre Lui parlava,
cercando di
spiegare qual’è la vera grandezza
ai litigiosi e ambiziosi apostoli,
non sia stato preso da un senso
di tristezza.
Chissà se mentre spiegava,
a quegli uomini,
adulti con il corpo,
ma bambini litigiosi nel cuore,
non sia tornato con il pensiero
ai tempi in cui era Lui bambino,
e Giuseppe c’era ancora.
Giuseppe,
che da buon capo famiglia,
il “più grande” all’interno di essa,
sentendo il peso delle responsabilità,
caricava tutto sulle sue spalle,
facendosi “buon ultimo”,
per il bene di tutti.
Chissà se non ha pensato a Sua Madre,
“Serva per amore”.
sempre attenta alle esigenze degli altri,
intenta a svolgere le attività necessarie,
perché la loro casa fosse un nido accogliente,
dove valeva la pena tornare dopo una dura giornata di lavoro.
Chissà se pensava a questa casa.
Ai momenti in cui non c’era che poco più del necessario.
Alla gioia nel cuore che però, abbondava in essa.
Alla porta di casa sempre aperta.
A loro tre,
sempre pronti ad aiutare l’altro.
“Possibile sia così difficile realizzare tutto questo?
Possibile sia così difficile realizzare la Chiesa? ” ,
avrà pensato.
“Possibile sia così difficile realizzare il progetto del Padre?”
Quale difficile progetto da realizzare Dio avrà immaginato,
pensando alla Chiesa?
Una famiglia unita.
È bello pensare,
che era questa,
la “dura” lezione che i “duri” apostoli di allora,
e i duri apostoli di ogni tempo,
non riuscivano,
e non riescono a imparare,
o a capire.
Questa la “folle” idea di Gesù,
quando pensava alla Sua e nostra Chiesa.
Che essa fosse una famiglia.
Che in essa fossimo tutti una cosa sola.
“Ma tra voi non e’ cosi’;
ma chi vuole diventare grande tra voi sarà:
servitore di tutti”.
Ecco la vera grandezza.
Gesù lo dice.
Essere:
“Servitore di tutti”,
Proprio come lo è stato Giuseppe.
“Preghiera per tutti” :
Esattamente Come era Maria.
“Pane per tutti”:
Come sempre è Gesù.
Perché la vera grandezza consiste nel volersi bene tutti,
e essere a disposizione di tutti,
per il bene di tutti.
Sull’esempio di Gesù,
Giuseppe,
Maria.
Come in ogni normale,
piccola famiglia.
Sia benedetto Gesù
Nostro Signore.

Da Vangelo secondo Marco Mc 10,32-45

In quel tempo, mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti ai discepoli ed essi erano sgomenti; coloro che lo seguivano erano impauriti.
Presi di nuovo in disparte i Dodici, si mise a dire loro quello che stava per accadergli: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani, lo derideranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno, e dopo tre giorni risorgerà».
Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».