DIOCESI DI CALTANISSETTA

dal Vangelo Lc. 11,15-26 – “È giunto a voi il Regno di Dio”

Venerdì della XXVII settimana del tempo ordinario

“È giunto a voi il Regno di Dio”.
Cari fratelli,
care sorelle,
gioite e ringraziate.
Perché è giunto a noi il Regno di Dio.
Sembra strano dire questo in un momento storico in cui il male è elevato a legge e a valore.
Ma ognuno di noi lo può dire guardando a sé stesso.
Il Signore è intervenuto,
“col suo dito”,
e ha liberato le nostre vite.
Chi di noi è passato da anni di ateismo,
di lontananza,
di peccato,
sa’ cosa intendo.
Se siamo passati dall’indifferenza religiosa,
in alcuni casi anche dall’odio verso le cose di Dio,
all’amore verso Gesù e la Sua Chiesa
è perché Lui ci ha liberato col “dito di Dio”,
con la potenza dello Spirito Santo.
Ci ha conquistato.
Ha dato sapore alle nostre vite.
Gli ha dato colore.
E calore.
È giunto a noi il Regno di Dio.
Dobbiamo custodire tutto questo.
La nostra vita è come un bel palazzo cui Gesù ha donato bellezza e dignità.
Anche se siamo deboli
dobbiamo essere quell’uomo forte che armato e munito di armatura sa’ distinguere il bene,
e rigettare il male.
Per essere quell’uomo forte,
che sa’ difendere “il palazzo”,
dobbiamo stare con Gesù.
Rivestirci di Lui.
Perche chi sta’ contro Gesù,
non costruisce,
ma disperde.
Dobbiamo essere decisi,
nello scegliere da che parte stare.
Perché questi tempi,
sono tempi forti,
in cui siamo chiamati a scegliere.
Gli eserciti del male e del bene sono schierati a battaglia.
Gesù e Maria cercano soldati,
che col Rosario in mano,
la Parola sulle labbra,
e la preghiera nel cuore,
si apprestano a combattere.
Dobbiamo rivestirci di Gesù se vogliamo essere pronti,
in un tempo di gente impreparata,
che crede che il male “non sia poi così male”,
e che il bene “non sia così bene”…..
combattere per amore. !
Un amore per cui vale la pena morire.
Il Regno di Dio è arrivato nella nostra vita.
Ringraziamo Dio per tanta benevolenza.
Anche per il mondo è “arrivato il Regno di Dio”.
Non ve ne accorgete?
Ancora Gesù scaccera’ il demonio.
Lo scaccera’ dal mondo.
Lo farà col Dito di Dio.
Con la potenza dello Spirito Santo.
Vieni Spirito Santo,
vieni per Maria.

Dal Vangelo secondo Luca Lc 11,15-26

In quel tempo, [dopo che Gesù ebbe scacciato un demonio,] alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.
Quando lo spirito impuro esce dall’uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora. E l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».