Dal vangelo Gv. 15,9-11 “Rimanete nel mio amore”.

Giovedì della V settimana di Pasqua – Gv. 15,9-11

“Rimanete nel mio amore”.
Oggi il Signore ci parla di gioia.
E di amore.
“Amore e gioia” pieni,
che vengono dal cuore,
e lì rimangono.
Il Signore vuol donarci “la gioia” ,
così come vuole donarci “l’amore”.
E anche “la pace” .
L” Amore e la gioia che vuol donarci Lui,
sono una gioia e un amore diversi da quelli sguaiati e effimeri offerti dal mondo.
Quelli che vuole donarci Lui sono altra cosa.
Non l’amore vuole donarci Gesu’,
ma il “Suo Amore”.
Non la pace vuole donarci Gesù,
ma la “Sua Pace”.
Non la “gioia” vuole donarci Gesù.
Ma la “Sua gioia”.
Sono cose preziose.
Come le altre cose che vuol donarci,
esse affondano le radici nella profondita’ del Suo Cuore.
Nel rimanere uniti a Lui troviamo “pace”.
Scalda il cuore.
E il calore rimane.
Perche’ nasce dalla gioia di sentirsi amati da Lui,
e dall’ amare l’altro di un amore che,
ti rendi conto,
non viene da te,
perche’ superiore alle tue capacita’.
Chi trova il Signore,
trova queste cose.
Chi dimora in Lui,
le sperimenta.
Sono un sentimento dolce che non passa.
Ti rendi conto della loro compagnia  mentre preghi
o partecipi alla Santa Messa.
Te li trovi accanto mentre sinceramente stai amando l’altro,
anche se non lo conosci.
Riescono a essere presente anche nel mezzo delle difficolta’,
e a rimanere,
Perché radicate nella stabilita’ del rapporto con Dio.
Radicate nel Suo Amore,
che dura per sempre.
Chiediamo oggi al Signore questi grande doni
Chiediamogli il dono di poterli donare al mondo.
Che cerca la pienezza di vita nel possesso di cose e persone.
Ma che invece si trovano nel dono gratuito di se’.
Sull’esempio di Gesu’ che gratuitamente si dona a noi.
E nel rimanere nel Suo amore.
Sia benedetto Gesu’,
Dio gioioso e amoroso,
Principe della pace.
A tutti una giornata piena della Sua gioia,
del Suo amore,
della Sua pace.